Descrizione
Cumino
Cuminum cyminum
Aroma e gusto
Il cumino ha un profumo caldo e leggermente dolce, che ricorda erbe mediterranee ed ha una leggera nota tostata. Questo componente con una nota piacevolmente aspra si sposa bene alla carne in padella o grigliata.
I grani di cumino sono frutti essiccati di una pianta appartenente alla famiglia delle Umbelliferae; questi contengono un olio essenziale fortemente aromatico che dona con la sua caratteristica un tocco di raffinatezza a molti piatti della cucina indiana e orientale. Il cumino è un ingrediente fondamentale di molte miscele di spezie indiane note anche come masala.
Da sapere
Il cumino è una delle spezie più antiche. Veniva usato sin dai tempi dell’antica Roma e viene menzionato nel ricettario del famoso buongustaio Apicio. A quei tempi era solito conservare il cumino nell’aceto, quindi essiccarlo e poi utilizzarlo come spezia. In tal modo il suo aroma diventa più intenso.
Consigli sull’utilizzo
- Il cumino è anche ideale per insaporire le pietanze a tavola. Viene pestato in un mortaio o macinato in un macina spezie.
- Tostare i frutti di cumino in una padella senza l’aggiunta di grassi fino a quando iniziano a profumare. Togliere dal fornello, far raffreddare, pestare nel mortaio – in tal modo si ottiene un aroma ancora più intenso.
- In piatti in umido e nelle salse (ad esempio per spezzatini, arrosti) si può aggiungerlo alla pietanza negli ultimi 10 minuti di cottura. In tal modo sprigionerà al meglio il suo aroma. Un consiglio: mettere i frutti di cumino in un sacchetto per tè e immergere il sacchetto nella salsa. Rimuovere al momento di servire.
- Il cumino ha un sapore molto aromatico, utilizzarlo con parsimonia. La misura ideale è una presa o una puntina.