Descrizione
Santoreggia
Satureja hortensis
Aroma e gusto
La santoreggia contiene oli essenziali fortemente aromatici che ricordano la menta e il pepe.
La santoreggia essiccata ha un aroma intenso e contiene un olio essenziale naturale che diventa ancora più intenso se l’erba viene essiccata delicatamente. Lo stesso effetto hanno anche il timo e la maggiorana quando vengono essiccati.
Da sapere
La santoreggia appartiene alla famiglia delle Lamiaceae, la stessa di cui fanno parte anche timo, rosmarino, origano, maggiorana e salvia. La santoreggia era una delle erbe aromatiche predilette nell’antica Roma, mentre nel medioevo veniva usata anche nei paesi germanici come sostituto del pepe.
Consigli sull’utilizzo
- La santoreggia essiccata è ideale per piatti sia caldi che freddi.
- Si consiglia di aggiungerla alla pietanza negli ultimi 5-10 minuti di cottura per far sprigionare tutto il suo intenso aroma. Non lasciarla bruciare, altrimenti assumerà un gusto amarognolo.
- La santoreggia si sposa bene con piatti di carne e pesce alla griglia e a verdure. Si consiglia di miscelarla con un po’ di olio di oliva e spennellare la grigliata prima di servirla.
- Per fagiolini cotti verdi o gialli: cuocere i fagiolini, farli saltare in una padella con burro e prima di servire insaporire con una spolverata di santoreggia.
- In mancanza di origano, la santoreggia è perfetta anche sulla pizza